DOMANDA
Buongiorno dottore,mio marito ha 31 anni e ha avuto la diagnosi di spa da circa un anno.All’ultimo controllo il medico ha riscontrato un avanzamento importante delle calcificazioni soprattuto nella zona di una vecchia frattura alle vertebre provocata da una caduta dieci anni fa.Ha fatto un prelievo del tessuto osseo che non ha dato alcun risultato allora ha prenotato una risonanza magnetica con liquido di contrasto e prelievo di sangue.
Le mie domande sono queste:
-cosa si potrebbe rilevare dalla Rmn con contrasto che una senza non ha dato la possiblità di vedere?
-c’é un decorso tipico della malattia o é soggettivo,ognuno ha peggiorenti e fasi di stallo soggettive?
Grazie per l’attenzione!
RISPOSTA
le informazioni a mia disposizione sono insufficienti per un consiglio oculato,
non mi riferisce ad esempio la terapia in atto, se presente…
credo sia importante farsi seguire da uno specialista con controlli clinici e diagnostici adeguati, l’avanzamento delle calcificazioni è importante ma molto di più lo è la sintomatologia soggettiva ed obiettiva…
CF