DOMANDA
gentile dottore,
sono la mamma di un bimbo di 6 mesi e da qualche giorno ho iniziato il divezzamento. a colazione prende latte artificiale, poi a mezzogiorno la pappa, verso le 14 mezza mela grattugiata, alle 16 e a cena di nuovo latte.
volevo chiederle se durante la mattinata posso offrire uno spuntino al bimbo, per non farlo arrivare troppo affamato a pranzo.
grazie,
cristina
RISPOSTA
Gentile mamma Cristina, direi che è praticamente impossibile che un bimbo di 6 mesi, a inizio divezzamento, possa avere “fame” tra la prima poppata e la pappa di mezzogiorno, a meno che non sia stato passato a forza a 4 pasti, mentre subito prima ne prendeva 5, oppure che la quantità di latte offertagli al mattino non sia troppo poca per il suo peso; ma su questo non posso darle un consiglio preciso, non conoscendo né le misure di suo figlio, né l’andamento della sua crescita. Piuttosto, c’è un aspetto che mi preoccupa in ciò che mi scrive: perché questo bimbo prende solo 2 poppate di latte? cioè: perché la poppata del pomeriggio è stata sostituita con la frutta? La “merenda” pomeridiana, nel senso classico del termine, va bene nel bambino di un anno e mezzo – due anni, non certo a quest’età. La prego di ricordare che tutte le indicazioni dell’OMS sono nel senso che l’alimentazione complementare (il divezzamento, per capirci) sostituisca *gradualmente* il latte, non improvvisamente. Intendiamoci, non sono preoccupato certo per la quota proteica, che è più che di sicuro più che abbondantemente coperta dall’alimentazione che lei mi descrive sia pure sommariamente; semmai penso alla possibilità che la quota calorica sia bassa (la frutta vale molto meno del latte, in termini di energia), e che lo stesso valga per molti nutrienti, prima di tutto il ferro. Le consiglierei, pertanto, di spostare la frutta al termine della pappa, e di reinserire la poppata di latte pomeridiana. Un cordiale saluto, Prof. Andrea Vania, Pediatra Nutrizionista