stafilococco aureo

    Pubblicato il: 9 Maggio 2010 Aggiornato il: 9 Maggio 2010

    DOMANDA

    Gentile Dottore,
    sono un ragazzo di 31 anni.Un paio di mesi fa, mi sono recato da un dermatologo in seguito alla presenza di arrossamenti sul pene, con pelle molto secca e tendente a squamarsi e screpolature(talvolta sanguinolente).
    Sono stato trattato per la candidosi(senza fare alcun test di laboratorio, ma semplicemente in base a un esame visivo).La diagnosi sembrava essere avvalorata dal fatto che avevo preso degli antibiotici un mesetto prima della visita e questi possono essere una causa della candidosi.
    Dopo 2 mesi di trattamento ho fatto delle analisi di laboratorio che hanno evidenziato la presenza di staf. aureo.Ho letto di cosa si tratta su internet e sono un po’ preoccupato dato che sembra molto resistente agli antibiotici.
    Oltre a ciò,da qualche settimana,ho una tosse fastidiosa(che si manifesta soprattutto di notte)e senso si spossatezza.
    Che terapia consiglia?Dovrei fare altri test(sangue, ad es.)?Che ne pensa di usare vancomicina o stafilomicina?
    Cordiali saluti,AC

    RISPOSTA

    Gentile lettore,
    se è presente S.aureo bisogna trattarlo in quanto è molto probabile che sia la causa del suo problema. per la scelta dell’antibiotico bisogna rifarsi al risultato dell’antibiogramma. Gli antibiotici più usati comunque sono Bactroban, Fucidin oppure Altargo , 2 volte al dì.
    Cordiali saluti
    Dr Vincenzo Bettoli