Staphilococcus Aureus

    Pubblicato il: 24 Luglio 2013 Aggiornato il: 24 Luglio 2013

    DOMANDA

    Buongiorno Dott.ssa Mussini,
    è la seconda volta che ho un infezione nel naso con crosticine, dovuta allo Staphilococcus Aureus. La prima volta ho fatto una cura antibiotica per via orale e con una pomata (Baktroban), dopodichè il tampone era negativo. Questa volta mi hanno prescritto solo una pomata a base di antibiotico e cortisone. Secondo Lei si tratta di una recidiva della prima volta, perchè anche se il tampone negativo non è stato radicato del tutto? Oppure mi sono infettata nuovamente? COME posso aver contagiato nuovamente il mio naso? Capita che accarezzando il mio cane mi lecca in viso – può averlo trasmesso lui? Ma la cosa che mi preoccupa di più, avendo un figlio di due anni, posso infettarlo a sua volta? Io mi lavo di continuo le mani, mi disinfetto non appena vengo a contatto col mio naso o starnutisco/tossisco…ma malgrado tutto ciò sono sempre in ansia di poterlo contagiare. La pediatra mi ha detto di poterlo baciare senza problemi. Secondo Lei posso stare tranquilla nei suoi confronti? Oppure devo fargli il tampone anche a lui per essere sicura che non ha lo stesso batterio? Questo batterio che alberga nel naso può migrare (gola, brochi…etc?) Per sapere qualcosa in più ho letto un pò in internet (cosa che di solito non faccio) e non Le nego con la mia ignoranza e tutto ciò che ci è scritto,mi ha messo solo più in agitazione e ansia. La ringrazio per la risposta. Maria Isabella

    RISPOSTA

    Cara Maria Isabella,

    io ripeterei il ciclo di bactoban, che è forse quello che stai facendo. Per quanto riguarda lo Stafilococco puoi esserti reinfettata. Certamente albergare il germe nel naso aumenta il rischio di avere, in condizioni di immunodepressione o di intervento chirurgico la probabilità di sviluppare un’infezione sistemica. Per quanto riguarda il bambino starei tranquilla, poi eventualmente può far fare un tampone anche a lui.