DOMANDA
GENTILISSIMA PROFESSORESSA FARGION,
LA CONTATTO PER CHIEDERLE UN SUO PARERE CIRCA UN ”PROBLEMA” DI MIO PADRE, UN UOMO DI 56 ANNI. QUALCHE GIORNO FA L’ECOGRAFISTA GLI HA RISCONTRATO UNA LIEVE STEATOSI DEL FEGATO, CHE A QUANTO PARE CONSISTE IN UN ACCUMULO ECCESSIVO DI TRIGLICERIDI NEL FEGATO, IL C.D. FEGATO GRASSO.
IN REALTà LE ANALISI DEL SANGUE ESEGUITE SEMPRE QUALCHE Dì FA,HANNO RILEVATO VALORI PIUTTOSTO NORMALI: TRIGLICERIDI, TRANSAMINASI GOT E GPT NON ELEVATI MA PERFETTAMENTE NELLA NORMA. LE CHIEDO QUINDI A COSA POSSA ESSERE DOVUTO QUESTA LIEVE STEATOSI. FORSE DA QUALCHE BICCHIERE DI VINO DI TROPPO? O ANCORA DALLE 35 PUNTURE DI EPARINA CHE MIO PADRE HA DOVUTO FARE PER UN’INGESSATURA PORTATA DA INIZIO DICEMBRE SINO AL 8GENNAIO?
QUALE TIPO DI DIETA CONSIGLIA A MIO PADRE? PREMESSO CHE HA ANCHE IL COLESTEROLO TOTALE E QUELLO LDL LEGGERMENTE
ALTI,MENTRE QUELLO BUONO NELLA NORMA? QUALI SONO I CIBI ”DISINTOSSICANTI”?
SPERANDO IN UNA SUA CORTESE RISPOSTA LE INVIO CORDIALI SALUTI
RISPOSTA
La lieve steatosi puo essere riferibile all’assunzione di vino anche se non esagerata, che va sospesa completamente almeno per un periodo e anche correlata alla live dislipidemia. Consiglierei di fare qualche accertamento sul metabolismo glucidico ed iniziare una dieta, non so se suo padre sia sovrappeso, senza formaggi, salumi, soprattutto salame, dolci e poca carne rossa e totale sospensione dagli alcolici. E possibile che le ALT e AST e gGT siano ailvalori alti della norma e anche questo deve essre tenuto in considerazione. L’attività fisica va incremetata.