DOMANDA
Buonasera,
mio padre 83enne, gli è venuta diagnosticata una stenosi aortica severa, facendo tutte le dovute ricerche mediche mi sono accorto che ad un primo ecocardio. il valore grad.max era 55 e min.35 poi in una struttura ospedaliera l’ecocardiog. era 35 e 27.
La domanda che vorrei fare è: che valori dovono esserci
di stenosi per poter fare un intervento chirurgico ho un intervento transcatetere per la sostituzione della aorta. Spero mi sia spiegato bene, e che Lei mi comprende,ma sono con tante incertezze come poter aiutare un papà.
Grazie, ed un cordiale saluto
RISPOSTA
La severita’ di una stenosi valvolare aortica viene diagnosticata non solo in base al gradiente transvalvolare “di picco” e “medio” (devono essere presenti valori superiori a 80 e 50 mmHg,rispettivamente) ma soprattutto all’area valvolare (uguale o inferiore a 0.6 cm2 =stenosi severa). Ed è proprio l’area valvolare a fornire l’indicazione per la correzione della stenosi valvolare dal momento che il gradiente può variare ed essere influenzato da altri elementi quale ad esempio l’efficienza della pompa ventricolare. In base a quanto indicato, posta diagnosi di stenosi severa bisogna porsi il problema del tipo di intervento da effettuare in un soggetto di 83 anni. Ebbene in assenza di comorbita’ ovvero fattori di rischio importanti quali bassa frazione di eiezione, pregresso intervento cardiochirurgico,pregresso infarto miocardico,insufficienza renale,severa patologia broncopolmonare l’intervento da consigliare è la sostituzione valvolare con chirurgia convenzionale. L’impianto di valvola transcatetere è da consigliare solo nei casi con almeno due dei suindicati fattori di rischio ed un Euroscore logistico superiore a 10 (l’Euroscore calcola il rischio di mortalità di un intervento cardiochirurgico). In ogni caso,ovviamente, tutte queste informazioni devono essere necessariamente coordinate da un cardiologo di fiducia.
Spero di essere stato sufficientemente chiaro ed esaustivo.
Saluti
Pasquale Mastroroberto