DOMANDA
Egregio dr. Gaetani
a seguito di esame neurologico, successivo a risonanza magnetica, mi è stato diagnosticato quanto segue:
segni di sofferenza radicolare L4,L5 bilaterale maggiore a sinistra con deficit motorio della flessione dorsale dei piedi bilateralmente maggiore a sinistra. Lasegue tardivo bilaterale. Ipotonia quadricipitale bilaterale maggiore a sinistra. Contrattura della muscolatura paravertebrale dorsale e lombosacrale.
Mi è stato consigliato un intervento chirurgico per il recalibraggio della stenosi del canale vertebrale e dei recessi laterali L3-L5 previo esame TAC a livello L2-L4.
Le chiedo pertanto quali possono essere i rischi per tale intervento? E’ prevista una lunga convalescenza?Esiste una terapia alternativa?
In attesa di un cortese riscontro Le invio distinti saluti.
Ghival
RISPOSTA
Caro lettore
in presenza di un deficit neurologico l’intervento di recalibrage e di decompressione del canale lombare stretto è assolutamente indicato.
I rischi specifici dell’intervento non sono elevati e la convalescenza prevede un mese di riposo (non a letto) e poi un congruo periodo di riabilitazione
Distinti saluti
P.Gaetani
