DOMANDA
Gentile Dottore,mia nipote di 4 anni da sempre ha problemi di stitichezza: scarica dopo 4-5 gg. ed è un dramma ogni volta per la durezza delle feci….Le chiedo :può andare bene darle un cucchiaino di laxipeg (macrogol) la mattina? E come vitamina d 4 gocce di DIBASE? Oppure mi consiglia altro? Resterà con noi nonni ancora un mese poi torna all estero dove vive e vorrei aiutarla.la bambina mangia un po’ di tutto e perciò penso abbia bisogno di un integratore quale aiuto.grazie infinite Lucia
RISPOSTA
Gentile nonna, l’aiuto principale che si può dare per migliorare la consistenza delle feci viene dall’unione di due alimenti: le verdure (per il loro contenuto in fibre) e l’acqua. L’acqua da sola ha poco effetto, se mancano le fibre, e queste ultime servono a poco o nulla se nell’intestino non c’è abbastanza acqua. Perciò la invito soprattutto a curare questo duplice aspetto dell’alimentazione della sua nipotina. Attenzione, riguardo alle fibre, che, per funzionare, esse devono essere il più possibile intere; ecco perché passati e frullati di verdure hanno pochissimo effetto sulle feci. Un’altra cosa che può aiutare è l’assunzione di fermenti lattici per tempi prolungati. Per ovvie ragioni non posso farle nomi commerciali, ma la invito a controllare che il contenuto (o comunque la dose) sia elevata, vale a dire almeno 3-5 miliardi di batteri/dose. Ovviamente se tutto questo non funziona va benissimo usare qualche preparato, o a base di macrogol, oppure di lattulosio o levulosio: tutte e tre queste sostanze, non essendo dei “lassativi” nel senso classico, possono essere utilizzati molto a lungo e senza effetti collaterali. Per ultimo, ma non meno importante del resto, è l'”educazione alla defecazione”; tradotto, significa che la sua nipotina deve essere educata a provare ad andare di corpo tutti i giorni, meglio se allo stesso orario; non importa che riesca o no ad evacuare, importa che vada a sedersi sul water e ci stia almeno 5 minuti, senza giornaletti o giochini, ma solo e soltanto per “provare a fare la cacca”. L’intestino si educa, come tante altre funzioni del nostro organismo, e acquisire una regolarità di ritmo è fondamentale. Infine, il punto riguardo alla vit. D. Io, di abitudine, do la vit. D ogni inverno (come dico alle mamme, per facilità mnemonica, “da quando mette le maniche lunghe a quando torna alle maniche corte”) e per tutto l’arco dell’età pediatrica, fino ai 18-20 anni; la dose sufficiente del preparato da lei citato è di 3 gocce al giorno, che può anche mettere su un pezzetto di pane o di biscotto, così da coprire il sapore che a molti bambini non piace. Cordiali saluti, Prof. Andrea Vania, Pediatra Nutrizionista