DOMANDA
Salve, ho 38 anni e da sempre soffro di intestino. Inizialmente avevo un’alternanza di fasi evacuatorie continue e fasi normali, ma da alcuni anni presento stitichezza ostinata che ora è diventata stipsi, con feci dure e caprine e interventi manuali per farle uscire. A seguito di forti coliche addominali, mi rivolsi al medico di base che mi fece per ben due volte una eco addominale, riscontrandomi solo un mioma. Successivamente feci una risonanza magnetica che escluse tassativamente la presenza di quest’ultimo. A giugno ebbi un parziale blocco intestinale (per dieci giorni non andai in bagno né feci aria), contattai quindi un gastroenterologo. Con lui ho fatto un’eco addome con contrasto, una colonscopia e una gastroscopia con biopsia di I e II porzione del duodeno: risultò tutto ok (solo una lieve gastrite), non sono celiaca, non ho HP, mentre presentavo delle stenosi al colon poi eliminate. Il senso di compressione e la stipsi, però, sono proseguite. Ho l’addome superiore visivamente gonfio (zona tra epigastrio e mesogastrio), motivo per cui ho fatto di mia iniziativa una enterorx per il tenue. Avendo una sorta di tachicardia e una ipersensibilità agli odori (attualmente diminuita), ho fatto una rx toracica per i polmoni. E’ uscito tutto nella norma. Ho fatto un’eco all’inguine per un linfonodo gonfio ed esami del sangue e ormonali per verificare la situazione dell’utero, delle ovaie e della tiroide (tutto ok). Intanto, essendo di costituzione molto magra e avendo spesso avuto problemi di peso negli anni (se mangiavo meno, dimagrivo subito), sono al momento di molto sottopeso, con conseguenti dolori articolari e muscolari e ipersensibilità al freddo. Mi sento subito gonfia, c’è ancora stipsi, alcuni alimenti mi comprimono di più (ho fatto anche delle intolleranze, risultando positiva al latte vaccino e all’albume) e non ho più il ciclo mestruale da 5 mesi (deriva dal sottopeso di 35 chili per 1.60 di altezza). Non assimilo più nulla. Mangio e non assorbo. Sono sempre più tesa e ho disturbi del sonno. Cosa mi sta succedendo?
Cosa devo fare?
Per precisazione allego i risultati di colonscopia e gastro:
COLONSCOPIA – Ampolla rettale priva di alterazioni patologiche. Assenza di lesioni intrinseche della mucosa del sigma, colon discendente, trasverso e ascendente sino alla valvola ileo-cecale
GASTROSCOPIA – Esofago – privo di lesioni intrinseche della mucosa. Cardias in sede.
Stomaco – pareti espansibili all’insufflazione di aria. Lago mucoso nella norma. Peristalsi valida. Assenza di lesioni organiche del fondo e del corpo. In sede antrale modica iperemia della mucosa, in assenza di altre alterazioni. Piloro pervio. Si esegue prelievo bioptico per esame istologico con ricerca HP.
Duodeno – Integro il rivestimento mucoso del bulbo. La mucosa della seconda porzione appare a tratti di aspetto granuloso. Si eseguono biopsie multiple in tale sede per definizione istologica
Risultati biopsie – Sezioni di mucosa gastrica sede di lieve edema e flogosi della lamina propria. Helicobacter negativo.
Sezioni di mucosa del piccolo intestino ad architettura conservata sede di lieve flogosi cronica
RISPOSTA
Gentile lettrice , la situazione da lei descritta non è di univoca interpretazione e richiederebbe certamente una disamina attenta di tutte le procedure da Le i eseguite e anche di un attento esame obiettivo. Partirei però da indicarle come primo approccio , una visita da uno specialista di nutrizione clinica inserito in un contesto multidisciplinare dove può essere presente anche il Gastroenterologo.
