DOMANDA
dall’età di 2 mesi mia figlia (allattata eslusivamente al seno) evacua a giorni alterni (feci morbide o liquide)fino ad arrivare a 3 gg da allora ha preso reuflor quotidianamente senza risultati,io ho sempre cercato di aiutarla bevendo molto, mangiando verdure cotte e cibi integrali. pian piano è arrivata fin o a 4gg sondino e termometro non funzionano più, solo microclisma.la pediatra mi ha detto che con lo svezzamento le cose sarebbero potute cambiare;da 18 gg ho cominciato lo svezzamento(pasto di mezzogiorno: brodo di zucchina, carota e poca patata con mais e tapoica, olio extra, 2 cucchiaini di liofilizzato di carne;1/2 pera grattuggiata)e sospeso il reuflor,ma la situazione non è cambiata. ora le caratteristiche delle feci sono molto simili a quelle adulte,cioè solide. molto raramente si scarica senza bisogno di aiuto e comunque facciamo sempre passare 3 gg prima di agire con sondino e poi eventuale clisma.la bimba sembra non soffrire di questa situazione, se non quando ovviamente viene stimolata.dorme quasi sempre tutta la notte e per il resto sembra serena. in famiglia non sembra esserci familiarità con questa “non stitichezza” fino a prima dello svezzamento infatti a parte la frequenza le feci erano di giusta consistenza morbida.quando chiedo al medico sembra che il problema sia solo mio ma non vorrei che stessimo tralasciando qualcosa. la ringrazio anticipatamente, anna ravazzani
RISPOSTA
Gentile Anna,
I bambini allattati al seno non presentano mai disturbi dell’alvo, perciò né stipsi né diarrea, proprio perché si tratta di un alimento specifico per la specie umana. Possono evacuare sia dopo ogni poppata, sia una volta alla settimana, pertanto non deve fare nulla, ma non deve assolutamente stimolare l’ano con nessun oggetto, sia perché si tratta di un fenomeno diseducativo, considerando che la mucosa anale è una zona erogena, sia perché essendo sistemi invasivi possono creare traumi e infezione a livello anale. Come vede è tutto normale, però lei non deve dimostrare eccessiva apprensione sulle evacuazioni, perché rischia di far divenire la bambina stitica. L’evacuazione deve essere un fenomeno naturale, normale, senza nessun interesse da parte dei genitori. Mi sembra di intuire dal tenore della sua lettera che lei mamma sia stitica oppure tema di esserlo: se non vuole che lo diventi anche sua figlia si disinteressi delle evacuazioni.