STRABISMO DIVERGENTE E LENTI PRISMATICHE

    DOMANDA

    Gentile Prof. Nucci, ho fissato un appuntamento con lei il prossimo 18 luglio ma vorrei porle un quesito. Ho 44 anni e ho subito 4 interventi all’occhio sinistro per strabismo (prima convergente, corretto con operazioni chirurgiche a 3 e a 4 anni) e poi divergente (corretto parzialmente con interventi subiti a 20 e a 21 anni). Soffro da sempre di diplopia, porto occhiali con lenti prismatiche ma negli ultimi anni fatico sempre più a tenere gli occhi in asse, specie d’estate con il sole e la luce forte. Oggi non ho il “coraggio” di affrontare un nuovo interventochirurgico e Le chiedo se sia possibile “aiutare” gli occhi a stare in asse con lenti prismatiche un po’ più forti o con esercizi di ortottica (che ho fatto per anni). Soffro anche di frequenti emicranie nelle quali il dolore si concentra proprio sul globo dell’occho sinistro (plurioperato)e mi chiedo se questo abbia qualche correlazione con lo strabismo di cui soffro.
    La ringrazio infinitamente e le porgo cordiali saluti.
    Lorenza

    RISPOSTA

    La cefalea è solo in rarissimi casi legata a problematiche oculari.
    Dubito di poterla aiutare con prismi e terapie alternative alla chirurgia, e, sinceramente, non sono molto ottimista rispetto ad una ulteriore operazione.
    vediamoci e valutiamo,… è giovane

    Paolo Nucci

    Paolo Nucci

    Il Prof. Paolo Nucci è professore Ordinario di Oftalmologia presso l’Università Statale di Milano. Si occupa in particolare delle patologie oculari infantili e rappresenta uno dei punti di riferimento nazionali per le anomalie della motilità oculare (strabismo del bambino e dell’adulto e delle problematiche neurologiche degli strabismi paralitici).
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