Strabismo Multifocali

    DOMANDA

    Gentile Professor Nucci,

    mio figlio (6 anni) è affetto da ambliopia ipermetropia e strabismo accomodativo. Ha effettuato terapia con pendaggio e occhiali fin da quando aveva 1 anno. Attualmente con gli occhiali vede OS 9/10 e OD 10/10 con una correzione di 6 diottrine all’OS e 4,5 all’OD.
    Mentre con gli occhiali, quando vede da lontano, ha gli occhi dritti (CL +12° TR, SL +30°TR)., l’angolo di strabismo è aumenta quando vede da vicino (CL +30° TR, SL +55°TR). Aumentando la correzione dell’ipermetropia (+3) l’angolo di strabismo si riduce a +18°.
    In situazioni come queste, alcuni oculisti ritengono di utilizzare l’occhiale multifocale, mentre altri ritengono di utilizzare un normale occhiale da ipermetrope con 6 diottrine all’OS e 4,5 all’OD in quanto il multifocale avrebbe solo effetti “estetici” ma non funzionali.

    Cosa ne pensa al riguardo? Ci può spiegare questi differenti approcci?
    Grazie.

    RISPOSTA

    in verità il multifocale può e deve essere utilizzato solo quando il bambino ottiene la visione binoculare e non ha solo un effetto estetico. E anche quando c’è recupero della visione binoculare la lente multifocale deve essere secondaria alla lente bifocale, indossata da almeno un anno

    Paolo Nucci

    Paolo Nucci

    Il Prof. Paolo Nucci è professore Ordinario di Oftalmologia presso l’Università Statale di Milano. Si occupa in particolare delle patologie oculari infantili e rappresenta uno dei punti di riferimento nazionali per le anomalie della motilità oculare (strabismo del bambino e dell’adulto e delle problematiche neurologiche degli strabismi paralitici).
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