Strana stanchezza

    Pubblicato il: 20 Marzo 2012 Aggiornato il: 20 Marzo 2012

    DOMANDA

    Buongiorno, ho 42 anni, uomo.
    2 anni fa,dopo un’influenza, ho avuto un’episodio di affaticabilità molto accentuata.
    Non avvertivo nessun tipo di sintomo, anzi, considerandomi “guarito” dall’influenza uscii di casa , e dopo aver camminato per circa 300 mt, mi accorsi che le gambe mi si affaticavano in modo anomalo. In quell’occasione fui costretto a fermarmi e tornai a casa molto preoccupato. In seguito, questa condizione persistette e mi accorsi che anche le braccia, se facevo qualche lavoretto, si affaticavano in modo anomalo (grave). Feci esami del sangue (con esiti normali), interruppi l’antibiotico (CIPROXIN – per paura di una co-relazione) e iniziai una cura a base di integratori. Così facendo, la situazione migliorò rapidamente e nel giro di 10 giorni tornò tutto alla normalità.

    Adesso, anche se in modo molto meno grave, il problema si sta ripresentanto. Questa volta, non ho avuto nessuna influenza (solo un po’ raffreddore), non ho preso antibiotici (ho preso solo acido acitelsalicilico) e, di conseguenza, mi chiedo a cosa possa essere dovuta questa affaticabilità.

    I sintomi sono essattamente gli stessi di due anni fa (anche se meno accentuati). Sto bene in tutto e per tutto ma, appena cammino o tengo in alto l’asciugacapelli i muscoli cominciano a duolermi e devo riposarmi. Basta un riposo di qualche secondo e il dolore scompare salvo poi ripresentarsi al successivo accenno di lavoro. Secondo lei, a che tipo di specialista dovrei rivolgermi ?

    RISPOSTA

    caro signore oltre a possibili condizioni di tipo medico internistico esiste la teorica possibilità che la sua stancabilità sia in relazione ad un interessamento del sistema neuromuscolare. A tal scopo la prima cosa da fare è quella di consultare un neurologo