Sudorazione notturna mia figlia di 5 anni

    Pubblicato il: 9 Aprile 2018 Aggiornato il: 9 Aprile 2018

    DOMANDA

    Buonasera dottore, da qualche tempo mia figlia soffre di sudorazione notturna, tanta che a volte siamo costretti a cambiarla. Ha problemi di adenoidi e nei periodi di raffreddore russa tantissimo, da quando è piccolina ha una cistina sotto il collo che è aumentata nel corso del tempo, fatta controllare con ecografia escludendo qualche cosa di brutto.
    Ecco arrivo al dunque delle paure mie e della mia compagna, ho letto su qualche blog che la sudorazione notturna può esser data anche da tumori del sistema linfatico e infatti ci siamo allarmati subito perchè dalle ultime analisi del sangue in ospedale non è stato riscontrato niente il fatto che siamo in un’ ansia terribile perchè magari inconsapevoli qualcosa stà covando e noi non ce ne siamo accorti.
    Da cosa può dipendere secondo lei e che esami si posson fare per escludere qualche patologia grave.
    La ringrazio Dottore una buona giornata

    RISPOSTA

    State tranquilli, se gli esami del sangue sono a posto è quasi sicuro che la sudorazione notturna è legata al problema respiratorio nel sonno.

    Molti bambini che hanno difficoltà respiratorie in sonno fanno uno sforzo respiratorio che determina sudorazione notturna e stanchezza diurna.

    Il problema della sudorazione potrebbe anche essere legata ad una ritardata maturazione del sistema autonomico che si risolve con la crescita ma i discorso diventa troppo complesso per esaurirlo qui.

    La cosa che mi sento di dirvi è di stare tranquilli e rivolgervi al vostro medico. Su internet si trovano cose interessanti ed a volte allarmanti ma bisogna avere gli strumenti per comprenderle.

    Un caro saluto

     

    Oliviero Bruni

    Oliviero Bruni

    DISTURBI DEL SONNO NEI BAMBINI. Responsabile del Centro del sonno all’Università La Sapienza di Roma. Nato nel 1956 a Roma, si è laureato presso Università La Sapienza di Roma e si è specializzato in neuropsichiatria infantile nello stesso ateneo. Dirige l’unità operativa di neuropsichiatria infantile dell’azienda ospedaliera Sant’Andrea di Roma ed è ricercatore confermato alla […]
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