tachiaritmia

    Pubblicato il: 30 Aprile 2013 Aggiornato il: 30 Aprile 2013

    DOMANDA

    Buongiorno,
    ho 23 anni e le scrivo perché da maggio scorso percepisco il mio battito cardiaco per tutto il giorno (specialmente nelle parti che appoggio contro qualcosa, come la testa o il petto sul letto). Dopo ECG normale, ecocardiogramma normale, ECG sotto sforzo normale sono stato mandato in cura da psicologo e psichiatra (per somatizzazioni su base ansiosa: diagnosi effettuata dal cardiologo dopo l’ecocardiogramma), prendendo metoprololo, alprazolam e cipralex, con nessun risultato e nessun miglioramento (metoprololo finito di prendere a dicembre, mentre gli psiscofarmaci sto smettendo gradualmente). Oltre al “sintomo” (piuttosto fastidioso) della percezione del mio battito (il cuore batte più forte ma non più veloce), ultimamente avverto delle aritmie sotto sforzo fisico (ad esempio sentendomi dei battiti mancati subito dopo i pesi). Per questo ho fatto di recente un ECG holter che è risultato normale e dove è stato registrato 1BEV isolato (che infatti ho avvertito anch’io sotto lo sforzo dei pesi). Tuttavia in genere ne sento più di uno (non nell’occasione dell’holter) SEMPRE e SOLO sotto sforzo e sento come se il cuore si fermasse per pochi secondi e poi ripartisse. Dal momento che sono attivo sportivamente, sono preoccupato da questa serie di sintomi. Tiroide e altri esami del sangue nella norma. Il problema è che non so se fidarmi di psicologi/psichiatri e continuare a fare psicoterapia oppure indagare ancora.
    La ringrazio per la disponibilità!
    Cordiali saluti

    RISPOSTA

    Buon giorno,
    mi sembra che la parte cardiologica sia stata indagata in maniera completa ed i risultati siano estremamente confortanti. L’unico consiglio che mi sentirei di darle è di evitare, se possibile, la pesistica a favore di altre attività aerobiche, che sicuarmente sono più indicate per “allenare” il cuore, mentre la pesistica sottopone il cuore ad una carico esclusivamente di pressione che a lungo andare potrebbe essere mal tollerato.
    Si fidi del suo psicoterapeuta, il suo cuore, dagli esami che ha effettuato, non ha problemi.
    Rimango a sua disposizione per eventuali ulteiori chiarimenti,
    dr.ssa Giampaola Guido