DOMANDA
Buonasera Dottoressa, sono sempre io, Marta, volevo innanzitutto ringraziarLa per avermi risposto così velocemente. Vorrei chiederle un’altra cosa: è normale che quando io ho queste crisi di tachicardia non possa fare nulla per farle passare (nemmeno respirare profondamente), ma soltanto aspettare con pazienza che mi passino da sole?? Sono un po’ preoccupata dal momento che i miei sintomi combaciano perfettamente con quelli della tachicardia parossistica ma dall’ecg risulta fortunatamente solo una tachicardia sinusale. Ho paura di avere delle minime crisi di tachicardia parossistica (magari di 3 o 4 secondi) che poi mi innescano quella sinusale e quindi all’arrivo in PS la diagnosi sia tachicardia sinusale. E’ possibile? O posso stare veramente tranquilla??
Ringraziandola nuovamente, Le porgo Cordiali Saluti.
RISPOSTA
Buon giorno Marta,
stia tranquilla, se fossero crisi di TPSV rimarrebbero tali e terminerebbero in maniera repentino con il ripristino di un normale ritmo sinusale a normale frequenza.
Può attuare manovre di stimolazioni vagali per ridurre la frequenza, come quelle che vengono consigliate nelle TPSV (effettuare delle manovre di Valsalva, accucciandosi e facendo un’espirazione forzata con le narici chiuse, ad esempio) ma l’efficacia non è sicura, stia semplicemente tranquilla ed eventualmente assuma solo blandi ansiolitici ad effetto rapido (es: Alprazolam 5 gtt sublinguali), ma questo solo se la tachicardia la disturba in maniera importante.
Le auguro un buon week end,
Dr.ssa Giampaola Guido