DOMANDA
Gentile dottoressa,
sono una professionista di 45 anni single. Sono una persona da sempre molto ansiosa, agitata, che va sempre di fretta (così mi dicono tutti). Da diversi anni ho all’improvviso degli attacchi di ansia/panico. Ho eseguito tutti gli accertamenti del caso compreso visita cardiologica ed è risultato tutto nella norma. Ho notato che gli attacchi di ansia, che fortunatamente non sono elevati, avvengono all’improvviso e si manifestano a volte con con agitazione, nausea e mal di pancia (soprattutto) ed a volte con leggero senso di sbandamento e tachicardia. A volte all’improvviso si scatena qualcosa dentro di me.
Continuo a fare ciò che devo, ma abbastanza male. Ho notato, altresì, che questa ansia aumenta quando cambio abitudini: se un giorno faccio ciò che ho sempre fatto sto abbastanza bene, ma nel momento che c’è qualche novità o in prossimità di qualche incontro importante spesso “arriva l’ansia”. Cerco di non farmi condizionare anche perchè poi l’incontro o la nuova cosa alla fine va bene. Cerco di non evitare nulla ma temo che la qualità della mia vita a causa di quest’ansia stia peggiorando. Frequento anche luoghi chiusi ed affollati, ma non avverto alcun disagio.
Non prendo e non vorrei prendere alcun medicinale.
Da vari di mesi, su consiglio del mio medico di base (che mi aveva suggerito anche prodotti omeopatici) sto prendendo una volta al giorno rescue remedy (fiori di Bach).
Lei cosa mi consiglia di fare e soprattutto cosa mi può dare? Grazie
RISPOSTA
Gentile Signora,
le strategie che Lei sta mettendo in atto per combattere lo stato ansioso sofferto mi sembrano adeguate finchè reggono, considerato che non vuole assumere farmaci.
Per chi crede nei rimedi naturali, il Rescue Remedy pare vada molto bene.
Non posso consigliargli altro, se non di prendere un appuntamento con una psicologa semmai tali strategie a lungo andare si rivelassero inadeguate.
Un cordiale saluto
d.ssa Passanante