Tanti dubbi sul futuro.

    DOMANDA

    Gentile dottoressa,
    mi sono diplomata lo scorso anno con un’ottima votazione al Liceo delle Scienze Umane. Proseguire gli studi sembrava una scelta obbligata, anche se avevo (e ho tuttora) le idee molto confuse, avendo più aree di interesse (Psicologia, Diritto, Arte, tutte materie affrontate con successo al liceo) e essendo scoraggiata dagli sbocchi lavorativi di una laurea umanistica. Comunque alla fine mi sono iscritta di ripiego a Sociologia, pentendomene quasi subito e infatti dopo alcuni mesi ho lasciato. Sono riuscita recentemente a trovare un impiego in uno studio privato con buone possibilità di crescita professionale e avendo anche un’azienda in famiglia m sento tranquilla lavorativamente parlando. Ma sento come se mi mancasse qualcosa, di non essere definita senza una laurea, anche se mi rendo conto che si tratta solo di uno stereotipo fissato dalla società perchè il valore di una persona non si basa su un pezzo di carta. Vorrei un suo consiglio. Grazie
    Jessica

    RISPOSTA

    Non avendo preoccupazioni di lavoro si trova nella condizione migliore per poter seguire i suoi interessi culturali. Ovviamente laurearsi non è un obbligo, si impara molto sul lavoro, leggendo e aggiornandosi. Un buon corso di laurea però fornisce una guida, un percorso e degli approfondimenti che consentono di non disperdersi, di venire in contatto con gli autori più rilevanti, di affrontare le tematiche più significative e aggiornate. Legga attentamente i programmi di diversi corsi di laurea e poi decida se iscriversi oppure no.
    Cordialmente
    aof