DOMANDA
SALVE MIA MADRE HA UN TUMORE POLMONARE NON A PICCOLE CELLULENON OPERABILE. DOPO DUE CHEMIO E RADIO, DI CUI UNA CHE AVEVA RIDOTTO IL TUMORE E L’ALTRA TENUTO “STABILE” LE E’ STATA SOMMINISTRATA TARCEVA. IL DUBBIO ORA E’ SE QUESTA PASTIGLIA E’ COMPATIBILE COL VELENO DI SCORPIONE ESCOZUL CHE MIA MADRE AVEVA INIZIATO DA UN MESE OPPURE SE POTREBBE DARE QUALCHE EFFETTO COLLATERALE. VORREI SAPERE INOLTRE SE IL TARCEVA VIENE USATO COME ULTIMA SPIAGGIA O CI SONO POSSIBILITA’ DI MIGLIORAMENTO. GRAZIE
RISPOSTA
Non so nulla del veleno di scorpione, che notoriamente non serve a nulla e che ha deciso spontaneamente di somministrare. E neppure le posso dire nulla se possa dare qualche effetto collaterale con il tarcevo, vero farmaco antitumorale.
Cordiali saluti.
Prof. Giancarlo Roviaro