DOMANDA
Gent.mo Prof.Volpi,
le scrivo per farle presente un dubbio che da ieri non mi lascia tranquilla:
mi sono recata in un locale dove ho preso una tisana, dopo aver bevuto qualche sorso, mi sono accorta che il bordo della tazza era sporco come di una macchiolina rossa; ho immediatamente smesso di bere, ma non ricordavo assolutamente di aver visto quella macchia prima di bere; spostandomi un po’ più alla luce ho notato che la macchiolina era di color rosso-fuxia. Ora, nonostante sappia che il colore del sangue coagulato è rosso-marroncino ho il terrore di essere venuta in contatto con il sangue di qualcuno che avesse bevuto da quella stessa tazza prima di me, e che poi la tazza fosse stata sciacquata in malo modo.
Vorrei sapere quanto resistono i microrganismi patogeni (specie hiv e hcv)nel sangue coagulato e se c’è un rischio concreto che un probabile contagio sia avvenuto.
La prego di aiutarmi oggi sono stata in ansia tutto il giorno, non riuscendo a toccar libro, e mercoledì avrei un esame.
La ringrazio in anticipo,
cordiali saluti
RISPOSTA
Gentile signora, suppongo che la tisana fosse bollente e la tazza molto calda. Già questo sarebbe di aiuto. Comunque ritengo, per la sua descrizione, difficile che fosse sangue e di conseguenza la possibilità di trasmissione di microrganismi.
Cordiali saluti