temodal-astrocitoma

    Pubblicato il: 1 Ottobre 2010 Aggiornato il: 1 Ottobre 2010

    DOMANDA

    Gentile Prof. Garattini,

    mi chiamo Michele, fratello di Irene, 28 anni, affetta da astrocitoma fibrillare al cervello, diagnosticato nel 2006 e operata tre volte a Udine dal Dott. Skrap, sempre con successo: Irene sta bene e si è anche laureata in matematica. Le scrivo per un consiglio, e magari, se fosse possibile, per incontrarla: da tempo cerchiamo una cura per Irene, e da quel che abbiamo capito non ne esistono di veramente efficaci e definitive, e ora stiamo decidendo tra:

    1) TEMODAL, che però è solo in parte efficace e molto tossico, in base a quel che ci han detto

    2) aderire al programma di sperimentazione di un vaccino anti-glioma che usa i peptidi, del Dott. Okada, univ. di Pittsburgh.

    Lei cosa ne pensa? E a proposito di cure “alternative” e integrative? Ci hanno parlato dello scorpione azzurro di Cuba, o dell’aloe arborescens (che Irene sta gia prendendo) ma siamo un po’ dubbiosi.

    Grazie mille della disponibiltà e scusi il disturbo, Cordiali Saluti, Michele

    RISPOSTA

    Gentile Sig. Maulucci,

    grazie per il Suo messaggio e per la fiducia. Il Temodal è un prodotto certamente tossico, forse è meglio partecipare alla sperimentazione del vaccino.

    Scorpione e aloe sono prodotti per cui non esiste una adeguata documentazione scientifca.

    Con viva cordialità,

    Silvio Garattini