DOMANDA
Buongiorno Dott. Zanfrini,
ho 38 anni e ca. 8 anni fa ho iniziato ad avere problemi di calcificazioni alle spalle, tanto da dover fare un lavaggio bursale (“needling”) per sciogliere delle calcificazioni da 1,2 cm a spalla. Dopodichè andavo molto meglio e il dolore era quasi nullo. Dopo il parto di due anni fa (aumento di 30 kg, persi subito dopo 7 mesi dal parto), ho inziato ad avere dolore alle costole, in particolare quelle ultime. Siccome sono assimetrica e soffro di lieve scoliose, mi hanno detto che la gravidanza ha accentuato questo problema di postura ed ecco i dolori alle coste. Invece dopo un’ecografia ho scoperto di avere inizio di calcificazioni anche alle costole.
Dopo aver fatto esami reumatologici, risultati tutti negativi, tranne una carenza di Vit. D per la quale assumo il Dibase (20 gocce una volta a settimana) ma preciso di soffrire da 15 anni di Fibromialgia con Fenomeno di Raynaud primario, nessuno mi sa dire perché di questa tendenza a formare calcificazioni che di solito si trovano in età avanzata.
Secondo Lei la postura potrebbe essere una causa? Magari migliorando la postura, posso prevenire o migliorare le calcificazioni? Oppure saprebbe consigliarmi eventuali indagini per capire meglio la causa di questa tendenza? Sto eseguendo trattamenti di osteopatia, ma dopo 6 settimane ancora non vedo miglioramenti. Oppure devo rivolgermi ad ulteriore specialista? La ringrazio anticipatamente per i Suoi suggeriemti e con l’occasione cordiali saluti
Giulia
RISPOSTA
Buonasera
Non so cosa dirle a proposito delle calcificazioni se non che si è recentemente accertato che una postura scorretta protratta nel tempo (6/8 mesi) modifica l’espressione genica di alcuni geni ma non si conosce ancora l’effetto. In via preventiva controllare che la sua postura (esame stabilometrico) sia corretta potrebbe non essere risolutiva, ma male non fa