DOMANDA
Buonasera dottore, sono una donna di 46 annie da circa due mesi ho un intenso e continuo dolore alla spalla dx sino al gomito. Ho eseguito, sentitoil parere del medico di base, rx spalla dx e ecografia cdr che ha messo in evidenza quanto segue:
RX rachide cervicale e spalla dx: riduzione della lordosi;alterazione spondilosiche eduncoartrosi. riduzione d’ampiezza dello spazio intersomatico da C4 a C7. Lieve artrosi acromion-claveare; sostanzialmente conversati i rapportiarticolari gleno-omerali. non calcificazioni entesopatiche.
ECOGRAFIA SP:DX:tendine del clb in sede, normale per struttura e spessore, con notevole distensione della sua guaina tendineaper tenosinovite del sovraspinato si riscontra moderata disomogeneità strutturale e la presenza di minute calcificazioni nel suo trattoinserzionale. Nella norma la borsa subcromion-deltoidea e l’articolazione acromion-claveare.
cosa mi consiglia di fare, il mio medico di base, diceva una cura farmacologica e provare con delle onde d’urto. Sinceramente dall’esperienza di mio marito su una frattura le onde d’urto non hanno risolto il problema. grazie!
RISPOSTA
Egregia lettrice,
per quanto riguarda il tratto cervicale la rx evidenzia chiare note di patologia artrosica sul quale si potrebbero impostare numerosi trattamenti. Per quanto riguarda la spalla, invece, sono pienamente d’accordo con i consigli del Suo medico in quanto per tale descrizione diagnostica ecografica le onde d’urto risultano essere la terapia d’elezione ovviamente associate ad una terapia farmacologica che Le prescriverà il Suo medico. Non si lasci influenzare dalla esperienza di Suo marito in primis perché da quello che leggo credo si trattasse di un ritardo di consolidazione che è tutt’altro ed è pur sempre una “rogna” aldilà dell’efficacia o meno delle onde d’urto e poi perché questa metodica è operatore dipendente pertanto si rivolga ad un professionista con esperienza di onde d’urto alla spalla e veda che troverà senz’altro beneficio. Tenga sempre presente che i miei sono consigli che do sulla base di quello che Lei mi indica è sempre opportuno farsi indicare la strada migliore dal Suo medico di fiducia.
Resto a completa disposizione per eventuali chiarimenti.
Cordiali saluti dott. Felice Picariello (felicepicariello@libero.it)