Terapia 2 noduli a distanza di 5 mm

    Pubblicato il: 13 Dicembre 2009 Aggiornato il: 13 Dicembre 2009

    DOMANDA

    La diagnosi (per mia zia di 55 anni) è carcinoma duttale inflitrante aggressività di terzo grado eseguita quadrectomia il 20/10/2009, è corretto effettuare una chemioterapia sperimentale (ha detto quella nuova) di 4+4 sedute seguite da radioterapia oltre a cure ormonali.

    Aggiungo che il linfonodo sentinella è negativo, Cavo ascellare vuoto , ecografia epatica e scintigrafia ossea negative e i margini sono tutti negativi.

    Meglio utilizzare la chemio nuova o quella tradizionale? quali sono le differenze ? esistono vantaggi e svantaggi enllo scelgiere una delle due ?

    RISPOSTA

    La scelta di quale chemio effettuare va decisa insieme con il medico curante che conosce lo stato generale di salute della paziente.