DOMANDA
Buongiorno, scrivo per mia madre di 98 anni emiplegica da 18 anni per ictus, in cura con coumadin da 12 anni avendo avuto Tvp ad ambedue le gambe. Alcuni giorni fa è stata ricoverata in ospedale per sanguinamento intestinale e le è stato sospeso il coumadin. Ora il medico curante ci dice che avendo un filtrato inferiore a 15 (ha creatinina 2,05 e peso 53 kg) non può prendere il nuovo anticoagulante che la preserverebbe da ictus e da Tvp. Cosa consiglierebbe? Ringrazio e saluto.
RISPOSTA
Gentile Sig.ra, purtroppo l’uso di anticoagulanti diretti (DOAC) è controindicato nei pazienti con insufficienza renale in quanto il farmaco potrebbe accumularsi nel sangue e di conseguenza aumentare considerevolmente il rischio emorragico. E’ evidente che sua mamma ha una forte indicazione ad un trattamento antitrombotico pertanto una volta risolto il sanguinamento potrebbe essere considerato, almeno temporaneamente, l’uso di eparina calcica. Resta sottinteso che il caso è particolarmente delicato e non è possibile essere conclusivi in questa sede.
Cordiali saluti,
SB