Terapia farmacologica per algodistrofia

    DOMANDA

    Gentile dottore,
    sono una futura collega. Hanno diagnosticato a mia madre algodistrofia in seguito ad una caduta con frattura del capitello radiale. Diagnosi fatta dopo RMN e scintigrafia. Attualmente sta prendendo la vitamina D, e sta effettuando la magnetoterapia. Per quanto riguarda la terapia ci sono pareri discordanti, un reumatologo le ha prescritto il CLASTEON, è un ortopedico il CLODY. Posso sapere lei che terapia farmacologica consiglia? Dosaggio e tempi di somministrazione ?
    La ringrazio. Distinti saluti

    RISPOSTA

    Cara futura Collega,

    il Clasteon e il Clody sono il medesimo farmaco (clodronato). La prescrizione fa riferimento ad uno studio che pubblicai oltre 15 anni orsono che indagava l’efficacia di tale molecola nel trattamento dell’Algodistrofia.
    Dubito molto che in entrambi i casi sia stato prescritto il trattamento utilizzando l’unico schema terapeutico che ha mostrato un discreto profilo di efficacia (300 mg e.v. al giorno per 10 giorni consecutivi).
    E’ molto probabile che la prescrizione fatta preveda la somministrazione per via intramuscolare di dosaggi inferiori, ovvero schemi terapeutici che non hanno alcuna dimostrazione di efficacia.
    Le terapie un pò più aggiornate prevedono in ogni caso l’impiego di molecole dotate di un profilo di efficacia decisamente superiore.
    Cordialità.
    MVarenna

    Massimo Varenna

    Massimo Varenna

    ESPERTO IN ALGODISTROFIA. Responsabile del centro per la diagnosi e il trattamento delle patologie osteometaboliche dell’istituto Gaetano Pini di Milano. Nato a Varallo (Vercelli) nel 1959, si è laureato in medicina all’Università di Milano nel 1984 e si è specializzato in reumatologia nel 1988. È professore a contratto presso la scuola di specializzazione in ortopedia […]
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