DOMANDA
Prof.Camporese vorrei cortesemente chiederle un consiglio in quanto la considero tra i migliori specialisti in Italia in materia. Ho contratto attraverso un rapporto sessuale non protetto una infezione da gonorrea associata a clamidia (tampone eseguito all’ospedale).Il mio medico mi ha prescritto la seguente terapia: trobicin i.m. ed il giorno successivo un grammo di azitromicina al giorno in un unica somministrazione per 7 giorni. Siccome ho letto che l’azitromicina va presa solo un giorno , mi puo’ dare delle delucidazioni in merito. La ringrazio e La saluto.
RISPOSTA
Il suo medico è stato forse un pò “ridondante” nella prescrizione di azitromicina, ma comunque coerente con le più recenti indicazioni in merito. Se è vero, infatti, che la maggior parte delle linee guida terapeutiche prevedono ancora per Chlamydia un’unica somministrazione di azitromicina, esistono ormai numerose segnalazioni in letteratura che attestano che tale regime non sia di fatto efficace in molti casi. Non solo, ma l’unica somministrazione sarebbe causa di insorgenza di resistenza nei confronti della classe dei macrolidi, a cui questa molecola appartiene. Per cui, al momento, è ritenuto preferibile l’utilizzo di azitromicina in “dose estesa”, cioè 500 mg il primo giorno e poi 250 mg al giorno per altri 4 giorni. Lei ha fatto un pò di più, ma sicuramente il trattamento sarà stato efficace.