Terapia interferone alfa adiuvante

    DOMANDA

    Salve mi è stato asportato, dal torace, un melanoma di livello clark III, breslow 3.54 mm, ulcerazione presente.
    Dopo la ricerca dei linfonodi sentinella non risultano metastasi in essi.Ho eseguito T.A.C. e Risonanza Magnetica che non hanno rilevato ulteriori problemi.
    Mi è stato proposta una terapia di Interferone alfa adiuvante per 6-12 mesi.
    Cosa ne pensa? Ho letto di scarsi risultati e di certi effetti collaterli.

    RISPOSTA

    Il ruolo dell’impiego dell’Interferone -IFN – nel melanoma in adiuvante non è ancora stabilito, in maniera unanime, e la decisione sull’appropriatezza della prescrizione dovrebbe essere discussa attentamente con il paziente evidenziando sia i potenziali benefici che gli effetti collaterali.
    Non esiste un protocollo standard. Infatti la scheda posologica legata a tale trattamento varia per periodo di somministrazione (da 12 mesi a tre anni) e per posologia a basse dosi o ad alte dosi di IFN.
    In una recente meta-analisi è stato evidenziato che l’IFN-¿ migliora in maniera statisticamente significativa sia la sopravvivenza libera da malattia che la sopravvivenza globale dei pazienti con melanoma cutaneo ad alto rischio.

    Ignazio Stanganelli

    Ignazio Stanganelli

    TUMORI DELLA PELLE. Responsabile del Centro di Oncologia Dermatologica – Skin Cancer Unit – dell’Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei tumori IRCCS IRST e Professore Associato Clinica Dermatologica Università di Parma. Nato a Trapani nel 1960, si è specializzato in dermatologia e allergologia. Si occupa principalmente di diagnosi non invasiva dei […]
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