terapia telogen effluvium

    Pubblicato il: 21 Aprile 2020 Aggiornato il: 21 Aprile 2020

    DOMANDA

    Buongiorno Dott. De Vincentis,

    Sono una sua paziente, Le scrivo qui perché non sono riuscita a trovare un Suo contatto e la situazione delicata attuale non ci permette di incontrarci direttamente.

    La Sua diagnosi è stata telogen effluvium; la caduta dei capelli era iniziata a seguito dell’interruzione della pillola contraccettiva Diane. Attualmente ho concluso i 3 mesi di cura iniziati a Gennaio (del farmaco a base di L-cistina + spray coadiuvante nella prevenzione della caduta dei capelli a giorni alterni). La terapia sta facendo effetto, ho ancora però qualche area diradata nella zona frontale della testa, immagino che si debba continuare la cura in qualche modo. Sul foglietto illustrativo leggo che il farmaco si assume a cicli di 2/3 mesi quindi ora dovrò interrompere?
    Resto in attesa di una Sua risposta e La ringrazio in anticipo,

    Cordiali saluti.

    FC

    RISPOSTA

    Buongiorno, il Telogen effluvium è una caduta di capelli solitamente stagionale. Uno dei fattori predisponenti è sicuramente una situazione di stress che in questo periodo sicuramente si è accentuato. Pertanto io consiglierei di prolungare la terapia per altri due mesi. Cordiali saluti

    Biagio De Vincentis

    Biagio De Vincentis

    ESPERTO IN DERMATOLOGIA PLASTICA. Responsabile del servizio di dermatologia clinica e allergologica delle cliniche Pierangeli-Spatocco di Pescara e Chieti. Nato a Domodossola nel 1959, si è laureato in medicina nel 1988 e si è specializzato in dermatologia nel 1993. È specializzato in peeling e terapie contro l’invecchiamento cutaneo.
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