Test a 50 gg Iv generazione negativo

    DOMANDA

    Buongiorno dottore,
    ho ricevuto un Fellatio scoperto per 1-1/2 poi coperto e penetrazione vaginale.
    Dopo 12-15 gg bruciore al pene tracco con antibiotico, al 30’gg eseguo test anticorpi HV1-HV2 sifilide, treponema, epatite c-b tutto negativo e visita urologica con prostatite .
    Dopo 7 gg spermiocultura che evidenzia solo ureoplasma. No clamidia no altro. La notte, forse dal forte stress accumulato nei 30 gg, la visita urologica ed i prelievo per il test, si presenta un forte dolore bruciore che mi sale dal torace concentrandomi sotto le ascelle al collo e dopo qualche giorno anche all’inguine tratto con antinfiammatori e si calma tutto, ma con continui fastidi fino ad oggi alle gambe, alle braccia, al viso, ecc.. Prurito che va e viene , punzecchii vari
    Al 44 gg ripeto il test anti HIV1-HIV2 negativo. A 50 gg Preso sempre dallo sconforto, ansia, preoccupazione, testa tra le nuvole ecc contatto un centro di malattie infettive di un ospedale pubblico di altissima specializzazione ed eseguo un test di IV generazione Ab/Ag CMIA risultato Negativo.
    Dal colloqui mi dice il dottore che dopo 50 gg non sussiste un infezine da hiv di chiuderla qui, ma io rimango un po perplesso se non avessi questi ptoblemi con i linfonodi.
    Nel frattempo avevo eseguito toxo, cmv, epstein barr in un lab privato tutti già avuti, chiedo un suo parere sulla vicenda.
    Grazie

    RISPOSTA

    Caro lettore, concordo pienamente con il discorso che le ha fatto il collega della struttura ci si è rivolto. Con i risultati che mi riferisce non esiste possibilità di infezione da HIV, sempre ammesso che non abbia avuto altri rapporti a rischio, prima, nel periodo finestra, o dopo l’effettuazione del test.

    cordiali saluti

    n.a.

    Nicola Abrescia

    Nicola Abrescia

    Direttore della struttura complessa di malattie infettive e Aids donne dell’ospedale Cotugno di Napoli. Nato a Salerno nel 1947, si è laureato in medicina nel 1974 e si è specializzato in malattie infettive nel 1977. È docente di clinica delle malattie infettive alla facoltà di medicina dell’Università Federico II di Napoli.
    Invia una domanda