DOMANDA
Salve, ho fatto il test della celiachia e il risultato della transglutaminasi è 1786.. troppo alto?
Prima degli esami ho fatto colazione perchè mi hanno detto che non occorreva digiuno, ma non ricordo cosa, probabilmente fette biscottate con marmellata.
Può avere inciso?
RISPOSTA
Gentile Signora,
il titolo degli anticorpi antitransglutaminasi di classe IgA, marker altamente sensibile e specifico di celiachia, correla con la severità del danno della mucosa intestinale, in poche parole più il titolo è elevato più l’atrofia dei villi intestinali è severa. Questo è il criterio che ha fatto sì che oggi in età pediatrica si possa fare diagnosi di celiachia senza ricorrere alla biopsia duodenale quando il titolo degli anticorpi antitransglutaminasi è > 10 volte il valore normale. Un’ ulteriore conferma del sospetto diagnostico di celiachia può essere ottenuto con il riscontro della positività degli anticorpi antiendomisio di classe IgA, che sono dotati di una specificità assoluta per la malattia celiaca. La diagnosi in età adulta va in ogni caso sempre confermata con la biopsia diodenale in corso di esofagogastroduodenoscopia grazie alla dimostrazione di atrofia dei villi intestinali con incremento del numero dei linfociti intarepiteiali nella mucosa intestinale. Per quanto riguarda il mancato digiuno al momento della esecuzione del prelievo per la ricerca degli anticorpi correlati alla celiachia, questo non comporta nessuna alterazione dell’esame in quanto l’assunzione di cibo non altera i test anticorpali.
Umberto Volta
Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche, Università di Bologna
Board Società Europea per lo studio della Celiachia
Board Associazione Italiana Celiachia
Già Direttore del Centro Celiachia del Policlinico S.Orsola-Malpighi, Università di Bologna