DOMANDA
Gentile Dottore,
la scorsa settimana ho effettuato un test hiv come normale esame preconcezionale (in realtà credevo di essere incinta, ma si trattava di un falso allarme). Il test immunoenzimatico riportava questo esito “risultato al limite”; di seguito era riportato il risultato di un secondo test (Western blot) e l’esito era “non reattivo”. Preciso che nè io, nè mio marito ci siamo mai sottoposti ad alcun rischio, nè abbiamo subito trasfusioni(da parte mia di recente solo qualche seduta dall’estetista). Abbiamo un altro figlio e all’epoca della prima gravidanza era tutto ok per entrambi. Ora la ginecologa mi ha fatto ripetere il test in un altro laboratorio(lo ha fatto anche mio marito). Attendo l’esito per la prossima settimana e sono molto in ansia. E se venisse riconfermato lo stesso risultato? è possibile che abbia contratto il virus senza essermi sottoposta ad alcun rischio evidente? può esserci stata una risposta immunitaria aspecifica? in tal caso come mi consiglia di agire? La ringrazio fin d’ora per la Sua attenzione e porgo cordiali saluti.
RISPOSTA
Il test di screening può subire molte interferenze in merito al risultato. Per questo motivo si esegue un test di conferma, che nel suo caso è negativo. perciò non si deve preoccupare, Vedrà che anche il test che sta attendendo darà lo stesso esito negativo.