Test negativi ma sintomi hiv

    Pubblicato il: 1 Giugno 2018 Aggiornato il: 1 Giugno 2018

    DOMANDA

    Salve, a seguito di rapporto (metà marzo circa) che ho capito dopo essere a rischio (rapporto completo con prostituta orale e vaginale… ma la prostituta ha fatto sentire i denti durante l’orale e temo abbia forato il preservativo apposta anche se lo stesso non si è squartato) malgrado numerosi test negativi di quarta generazione (ultimo a circa 65 giorni più pcr a 55 circa), ho accusato moltissimi sintomi iniziali e successivi: pruriti, fastidi agli occhi, fistola rettale con pus e sangue, nausea, mal di testa forti, senso disorientamente, dolori articolri e muscolari, dolori alla milza, al costato, alle ossa, dermatite al cuio capelluto, forte prostatite inziale, mal di gola, herpes, funghi sulla pelle, dolori a schiacciare le mani, polpastrelli che si squamano a contatto con l’acqua, dolore a deglutire, placche in gola, lingua con foruncolo, sensazione strana alla pelle, pruriti, macchie, ezema sul collo, feci mucose e molli, tosse secca, vampate di calore, linfonodi inguinali e del collo fastidiosi, non sento più bruciare le ferite con disinfettati e simili, ecc. sintomatologia acuta le prime settimane, ora in miglioramento ma ancora con sintomi. Temo ceppo ricombinato (causa prostituta che fa questi giochi e infetta e si infetta magari con ceppi diversi originando ricombinazioni). Cosa posso fare per capire cosa ho? quale esame? dove? isolamento virale? che cura posso fare? sto aspettando la tipizzazione linfocitaria; dall’emocromo di dicembre avevo 226 linfociti assoluti… in quello di inizio aprile 122… saliti a 164 ad inizio maggio… rilevata lieve eosinofilia in emocromo di aprile…

    RISPOSTA

    Eviti inutili allarmismi, per nulla giustificati. Esegua il test definitivo a 90 giorni, e poi si scordi qualunque riferimento all’episodio.