DOMANDA
Buonasera cari Dottori. Da un anno stò insieme ad un ragazzo che è fantastico ma mi sono accorta che mentre facciamo l’amore, il pene si affloscia. Siamo andati da un andrologo che gli ha fatto fare gli esami sul testosterone ed è risultato essere di 243. L’andrologo ha ritenuto necessario fargli fare due iniezioni a distanza di 15 giorni l’una dall’altra e altre vitamine di cui non ricordo il nome. Ha fatto di nuovo le analisi dpo sei mesi e il testosterone anzichè aumentare, è diminuito ulteriolmente a 215. Ora mi stò preoccupando per un’eventuale futuro insieme al mio partner, il mio pensiero fisso è se un giorno con lui potrò avere figli, se c’è rimedio a l testosterone basso, e se questo vuol dire non poter avere figli in futuro. Sono in preda all’ansia, non sò cosa fare, ho pensato anche di lasciarlo dopo aver saputo questo problema, mi sento un verme solo ad averlo pensato. Chiaritemi per favore questo dubbio atroce.
RISPOSTA
Di fronte a un basso valore di testosterone(ipogonadismo) bisogna anzitutto essere certi che il valore sia effettivamente basso, misurandolo su due prelievi distanziati di 20 minuti. Se confermato l’ipogonadismo, bisognerà studiarne la causa, se primaria (testicolare) o secondaria (ipofisaria). Solo a questo punto si potrà rispondere alle sue domande e procedere con la cura opportuna.
Prof. Bruno Giammusso