DOMANDA
Buonasera professore,
sono un cardiopatico congenito (tetralogia di fallot) operata con successo a Milano nel 1974 all’età di 6 anni. Da allora sono sempre stato e sto tutt’ora benissimo. Nel 2000 a seguito di un episodio di extrasistolia mi viene diagnosticato un aneurisma alla radice aortica (49-51 mm) e all’aorta ascendente (42-44 mm). Da allora assumo betabloccante Tenormin 100 1/2 cp al dì e i valori sono sempre rimasti invariati. All’ultimo eco cardio di pochi giorni fa, il cardiologo mi dice che sono cambiati i parametri di valutazione nelle misure del bulbo aortico che ora risulta 48 x 57 mm nei punti massimi a livello dei seni coronarici. Il referto recita: massimi diametri 57 mm tra seno non coronarico e coronarico sinistro. Poi il cardiologo mi dice esame invariato rispetto al 2010 sul cui referto però c’è scritto (49-51 mm) a livello dei seni di valsalva, al che chiedo spiegazioni e mi risponde che prendendo l’immagine di allora e misurandola con i nuovi criteri questi sono i risultati, lasciandomi in una grande confusione. Altri dati:GST 38mm, arco 32mm aorta ascendente non ben visualizzabile, moderata dilatazione dell’arteria polmonare a livello del tronco principale (31mm). Mi consiglia angiorisonanza. Sono alto 177 cm x 97 kg con sup. corporea di 2,14 mq. Spulciando tra i vecchi referti trovo un cateterismo cardiaco praticatomi all’età di 4 anni che dice: aorta destroposta e a cavaliere del setto ingrandita del 50%. Può darmi qualche spiegazione in più?Grazie
RISPOSTA
Le misure dell’aorta vanno seguite controllando con ecocardio ed angioTC. Può continuare con la terapia medica in atto.