TIC SU BAMBINI

    DOMANDA

    Buongiorno Prof.Cianchetti, mio figlio di 11 anni da marzo ha iniziato a manifestare dei tic, battito delle palpebre, alzare le spalle e muovere su e giù le ciglia.
    L’inizio è coinciso con l’inizio di una terapia di ginnastica posturale (2 volte alla settimana per 1 ora con relativo viaggio andata/ritorno di 1 ora) necessaria a causa dei piedi piatti. Mio figlio non ha mai accettato la cosa…nel centro dove è molto seguito non parla con gli altri coetani, ma fa gli esercizi pur di finire il prima possibile.
    Anche a scuola le maestre hanno notato una stanchezza generale…anche se i risultati sono rimasti più che ottimi.
    Tutti mi dicono di aspettare, ho parlato con chi lo segue e mi ha fatto sospendere la ginnastica per due mesi, ma io sono preoccupata.
    Cosa posso fare ?
    La ringrazio molto.Cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Gentile Signora, un disturbo da tic multipli può avere un’evoluzione molto varia ed è sicuramente influenzato da fattori stressanti. Penso sia stata opportuna la sospensione di quella terapia posturale, poco gradita a Suo figlio, presso la lontana struttura (possibile che un trattamento di piede piatto non sia attuabile vicino casa?). Poi si vedrà l’evoluzione. In ogni caso è opportuna almeno una visita neuropsichiatrica per una corretta diagnosi. Sulla base di quanto Lei scrive, ritengo che per il quadro attuale non siano da usare farmaci. Cordiali saluti.

    Carlo Cianchetti

    Carlo Cianchetti

    “Specialista in Malattie Nervose e Mentali e in Neuropsichiatria Infantile. Già professore ordinario e direttore della Clinica e della Scuola di Specializzazione in Neuropsichiatria dell’Università di Cagliari. Attuali interessi preminenti: cefalee, ansia, depressione, psicosi.”
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