DOMANDA
Buongiorno dottore,
mia figlia di 6 anni presenta dalla nascita timpanogramma di tipo B. Ha una sindrome genetica e sordità media mista, da un anno circa rifiuta le protesi acustiche. Non soffre di otiti ma ha spesso il raffreddore. Ancora non parla, e chiaramente è difficile capire quanto dipenda dall’udito e quanto dagli altri problemi, anche se secondo l’audiologo che ci segue la sola perdita uditiva, anche senza uso delle protesi, non dovrebbe pregiudicare il linguaggio. Siccome non è collaborativa, per noi è molto complicato fare aerosol o terapie termali per cercare di eliminare il catarro. Vorrei sapere se ci sono tecniche alternative (ho letto della disostruzione tubarica con balloon, è efficace?), se è il caso di fare una visita anche con un otorino, e se si rischia, col tempo, l’atrofizzarsi del timpano. Grazie, Marco
RISPOSTA
Buonasera. Ritengo che prima di parlare di balloonplastica sia utile chela bambina venga visitata da un Collega Otorino che esegua, oltre alle routinarie indagini audiometriche e impedenzometriche, una rinofaringoscopia a fibre ottiche al fine di diagnosticare la presenza di eventuali vegetazione adenoidee. Dopo avere esperito tale indagini e, se del caso, rimosso le adenoidi, consiglio in presenza di catarro endotimpanico di passare o ad un drenaggio transtimpanico o ad una adeguata terapia medica. Della ballon plastica ne riparleremo tra qualche anno, dopo consolidati i risultati e l’esperienza di chi la esegue. Auguro buone cose,