Tipologie di lenti utilizzate per la cataratta

    DOMANDA

    Buongiorno Dottore; ho letto di nuovi cristallini che si possono “impiantare” a chi soffre di cataratta di un materile in grado sia di prevenire la formazione di opacità della capsula posteriore (cataratta secondaria), sia di limitare il danno retinico correlato ai raggi UVB (hanno un particolare filtro).
    Mi chiedevo se queste lenti abbiano già raggiunto periodi di prova sufficienti per testimoniare una percentuale minima di cataratta secondaria e se la visione con queste lenti di color giallino alterino la naturale percezione dei colori.
    Inoltre, in relazione alle esigenze del paziente, è possibile impiantare lenti multifocali, che permettono una visione per vicino e lontano, e lenti “toriche” che correggono l’astigmatismo.
    Mi piacerebbe sapere di tutte queste lenti, quali vengono utilizzate anche nel suo Ospedale e quali la cui spesa è coperta dal SSN.
    Grazie.
    Cordialmente
    Luigina

    RISPOSTA

    Le lenti intraoculari della qualità migliore sono tutte pensate per materiali e morfologia per prevenire la formazione di cataratta secondaria.
    Alcune oltre ai filtri per l’UV aggiungono un tenue color giallo per prevenire danni ad uno strato retinico : l’epitelio pigmentato. Sono in uso da anni non sembrano alterare la visione dei colori negli studi effetuati.
    E’ possibile , nei casi in cui vi è indicazione clinica, e non esistano controindicazioni l’impiantio anche di queste lenti. Molti ospedali ( come il nostro) hanno esperienza di impiego di queste lenti

    Paolo Vinciguerra

    Paolo Vinciguerra

    CHIRURGIA REFRATTIVA. Responsabile dell’unità di oculistica all’Istituto clinico Humanitas di Rozzano (Milano). Nato a Milano nel 1953, si è laureato in medicina e chirurgia all’università degli Studi del capoluogo lombardo, dove si è anche specializzato in oftalmologia. Pioniere nell’uso del laser a eccimeri per la correzione della miopia, ha sviluppato strumenti e metodiche per la […]
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