DOMANDA
Buona sera Dottore,
dopo una visita da una endocrinologa mi è stata riscontrata una Tiroidite di Hashimoto.
Il 26 gennaio avevo TSH 5, e T$ 7,52, quindi uno alto e uno basso, riapetto alla media.
DOpo 10 giorni ho rifatto gli esami e avevo TSH 0,66, e FT4 nella norma, e FT3 2,19, cioè valori diversissimi rispetto a 10 giorni prima.
Gli Ab Anti-tireoglobuline erano normali, mentre gli
Anti-tireoperossidasi erano 53, e il limite ra 34.
Perchè questi sbalzi?
La Dottoressa mi ha detto che in mancanza di sintomi particolari non può diagnosticare un ipotiroidismo e prescrivermi un trattamento particolare, e mi ha suggerito movimento per accelerare il metabolismo, ma il sintomo preoccupante che io invece riscontro nelle ultime settimane è che sto ingrassando rapidamente e costantemente, tanto che da a febbraio pesavo 66 kg e ora ne peso già 72. E sono molto preoccupata..
Cosa devo fare?
Grazie infinite…
Laura
RISPOSTA
Gentile Signora,
i suoi dati biochimici sono indicativi di una tiroidite di Hashimoto probabilmente ancora nella fasi iniziali in cui la funzione tiroidea è sostanzialmente normale. La malattia è cronica e non siamo in grado di intevenire sul processo che probabilmente nel futuro la potrà portare ad essere ipotirodiea. Purtroppo in questa fase è indicato solo eseguire un monitoraggio dei livelli circolanti di TSH, FT4 e opportuno intervenire con una terapia sotitutiva quando i valori di TSH saranno ripetutamente superiori a 4-5 mU/L.
Alcune ricerche indicano che una integrazione con preparati a base di selenio (per es. Normotir o altre formulazioni disponibili anche sui banconi del supermercato) possa ritardare o bloccare l’evoluzione della malattia. La tiroidite di Hashimoto di per sè non è comunque in grado di provocare un aumento ponderale come quello da lei lamentato. Su quello deve agire con altri sistemi (dieta ipocalorica e più movimento, almeno 30 minuti di cammino tutti i giorni). Cordialmente
LP