DOMANDA
Egregio Prof. Corsello,
avrei bisogno gentilmente di un Suo autorevole parere:
Sono una signora di 64 anni, in terapia dopo la menopausa con Micardis 40, Lobivon 1,25 per lieve ipertensione arteriosa-glicemica e Omega 3 da 1000 1 cpr al di per quattro mesi.
Sono in sovrappeso (155cm 78kg). Ho iniziato da una settimana la dieta prescrittami dal Medico Nutrizionista.
Ho assunto Xarenel 25000 unità una flaconcino a settimana per due mesi e uno ogni 15 gg per sei mesi, ma la vitamina D anziché aumentare è scesa da 17,20 di dodici mesi fa a 12.40 di oggi.
Riporto gli esami:
Colesterolo totale 203
HDL 31,6
LDL 60.
Trigliceridi 518
Acido urico 7.7
GOT 21 GPT 28.
PCR 4,18 VES 50.
Le mie tre domande cortesemente sono:
1) per la carenza di vitamina D meglio Xarenel-Colecalciferolo o provo con Rocaltrol-Calcitriolo e per quanto tempo devo assumerlo ?
2) per i trigliceridi alti posso continuare con Esapent 1000 per 4 mesi , iniziando la dieta o è il cado che assumo i Fibrati indicati dal cardiologo ?
3) sono in cura dall’ endocrinologo per tiroide multinodulare e normofunzionante, non in terapia. Riporto gli esami: S-TSH 1,181 S-FT3 3,15 S-FT4 1,10 S-CALCITONINA 1,37.
Proseguo con i controlli annuali per i noduli tiroidei o mi consigli altri esami o terapia?
La ringrazio.
RISPOSTA
Ovviamente sarà l’endocrinologo curante a valutare in maniera integrata l’opportunità delle cure. In linea del tutto generale:
- è preferibile l’uso del colecalciferolo eventualmente con una dose di attacco e conseguentemente di mantenimento maggiori;
- se la attenzione dietetica e gli omega3 non risultano sufficienti dopo 4-6 mesi (se si vanno continuati) va valutata l’introduzione di un fibrato;
- se le caratteritiche dei noduli (cliniche, ecografiche ed eventualmente citologiche) non hanno elementi di allarme, può continuare l’osservazione.