DOMANDA
Buon giorno Professore,
ho 46 anni e nel Luglio del 2011 ho subito l’asportazione della tiroide per un grosso nodulo, non tossico. Premetto che ho episodi di fibrillazione atriale da “riflesso ” dal 2002.
Negli ultimi tempi prima dell’intervento pur avendo valori perfettamente nella norma ero secondo me quasi in ipertiroidismo in quanto gli episodi di aritmia erano frequentissimi rispetto agli anni passati. Detto questo, dal giorno dell intervento assumo eutirox da 100 mcg. I valori di tsh sono andati man mano col passare del tempo ad aumentare, faccio il prelievo ogni 2 mesi e negli ultimi tre si evidenziavano rispettivamente: 5,9 – 5,3 e ultimo di ieri 8,7 ( FT3 FT4 buoni). Il professor Lippi mi aveva prescritto l’aumento di dose per quattro giorni ( da lunedì a giovedì 125 mcg). Non ho ascoltato il suo consiglio in quanto dal giorno dell’intervento a tutt’ oggi ho avuto un solo episodio di fibrillazione durato molto meno di come ero abituato. Le extrasistole, sporadiche, sono oramai di quelle singole e non a salve che innescavano spesso il corto circuito. Non ho alcun tipo di sintomo di ipotiroidismo, peso 71 kg per 1,78 cm e forse avrò preso un solo kg. Cmq da stamane ho cominciato ad assumere la compressa da 125 e lo farò per quattro giorni a settimana alternata a quella da 100. La mia preoccupazione è solo una: aumento di ormone ritorno delle fibrillazioni. Mi può schiarire un po le idee? Grazie fin d’ora e scusi se mi sono dilungato.
Buona giornata.
Antonio
RISPOSTA
Se ha dei dubbi sull’incremento della dose dovrebbe discuterne con il suo cardiologo e fare un esame Holter ECG in maniera da valutare se i suoi sintomi sono soggettivi o realmente da attribuire ad una modifica del tracciato .
Un eccesso di ormoni tiroidei può essere associato a un aumentao rischio di fibrillazione atriale . Sarebbe utile sapere i valori dell’FT4, poichè il suo TSH è un po’ altino ( e quindi documenta un lieve deficit di ormoni toroidei) .