tiroidite cronica

    Pubblicato il: 23 Marzo 2010 Aggiornato il: 23 Marzo 2010

    DOMANDA

    Buonasera Dott.Fabbri,mio marito(45 anni) è da un pò che lamentava stanchezza,sonnolenza,poca lucidità,anche quando beve un bicchiere d’acqua si gonfia,mi sembra a volte che stia x scoppiare tanto si è gonfiato….In seguito ad una ecografia alla tiroide abbiamo scoperto che ha una tiroidite cronica,e le analisi hanno rilevato un colesterolo alto(245mg/dl),TSH 118,FT3 3,2;FT4 4,4;anticorpi antitireoglobulina 506,1 e ant.anti perossidasi tiroidea 312,3.Siamo andati da un endocrinologo il quale gli ha prescritto una compressa di eutirox da 50 x due settimane e una da 75 le successive due settimane.Ora non noto miglioramenti e la paura che ci sia qualcos’altro mi assale,la compressa però la prende da circa una settimana,e l’altro giorno si sono rigonfiate le caviglie…Vorrei sapere da lei è presto per vedere dei miglioramenti e poi ha bisogno di una dieta particolare?In attesa della sua risposta la ringrazio per l’attenzione.Cordiali saluti

    RISPOSTA

    Gentile Sig. ra,
    dal quadro clinico e dalle analisi tiroidee suo marito ha un ipotiroidismo conclamato e quindi necessita di una terapia con eutirox ad una dose finale che dovrà essere sicuramente superiore a quella attuale. Per ritornare ad una normalità i valori di TSH debbono essere compresi tra 0.5 e 3.0 cosa che si ha generalmente con dosisostitutive di eutirox di circa 1.5 mcg/kg di peso (ad esempio per un soggetto di 80 kg la dose è di 125 mcg/die di eutirox); questo in linea di massima, poi c’e’ la sensibilità individuale per cui la dose deve essere aggiustata sempre sulla base delle analisi. E’ buona norma salire gradualmente con la dose soprattutto quando l’ipotiroidismo è stato di lunga durata e ripetere gli esami dopo almeno 4 settimane. Per cui le consiglio di continuare in questo senso facendo riferimento al suo specialista. Non c’e’ bisogno di una dieta particolare ma comunque è necessario salare con sale iodato (sia grooso che fino) per consentire un apporto ottimale di iodio quotidiano e basta mezzo cucchiano da caffè di sale come condimento della giornata per questo scopo.
    Cordiali saluti
    Prof. Andrea Fabbri