DOMANDA
Egregio dott. Salvatore M. Corsello,
desidero porLe alcune domande per poter meglio comprendere ai fini della terapia la mia attuale condizione di salute.
Ho 63 anni, sono affetta da tiroidite di Hashimoto (ad oggi in eutiroidismo), non ho mai assunto Eutirox, soffro di ipertensione con minimo rigurgito delle valvole tricuspide e mitrale, ho problemi di ipercolesterolemia.
Ecco i valori degli esami effettuati di recente:
FT3 : 3,22
FT4 : 1,14
TSH : 1,910
colesterolemia: 265
colesterolemia HDL : 52
colesterolemia LDL : 188
trigliceridemia : 126
Chiedo il suo parere in merito all’uso delle statine: è sconsigliabile in soggetti affetti come me da tiroidite di Hashimoto con normali valori di funzionalità tiroidea?
Ed inoltre:
la tiroidite di Hashimoto in eutiroidismo può comportare stanchezza, intolleranza al freddo, aumento di peso ed una temperatura che raramente tocca/ supera i 36°? ( mediamente è sui 35,3 con valori riscontrati anche di 33,8).
I sintomi che ho indicato possono essere collegati alla specificità autoimmune della malattia di Hashimoto?
La mia qualità di vita è peggiorata negli ultimi anni, le normali attività quotidiane (assolutamente non faticose) sono da me intervallate da numerose pause. Mi sono stati prescritti anche gli esami: AMA, ANA e ASMA che riporto:
AMA : assenti
ANA : assenti
ASMA : assenti
La ringrazio per l’attenzione ed attendo fiduciosa la sua risposta.
RISPOSTA
La tiroidite di Hashimoto con eutiroidismo funzionale non dà di per sè sintomi. Può però associarsi talora ad altre condizioni autoimmuni che possono per esempio interessare i muscoli. Valuterei anche la funzione surrenalica (cortisolo, ACTH). L’utilizzo delle statine va preso in considerazione indipendentemente dal problema tiroideo.