DOMANDA
Buongiorno dottore, cercherò di essere rapido. Circa un mese fa durante un pasto mi si è conficcata in una tonsilla una lisca di pesce. Purtroppo ci sono voluti tre giorni prima di rimuoverla (infatti non si vedeva che un puntino sulla tonsilla e il mio dottore, dopo avermi visitato, ha creduto ad una semplice infiammazione e mi ha dato da prendere per 3 giorni l’oki). Ovviamente dopo tre giorni la tonsilla era ancora gonfia, allora guardando con attenzione ho visto una segnetto e, armato di pinzette, ho tolto la lisca lunga quasi un centimetro. Fatto sta che a quel punto sono tornato dal mio medico che mi ha prescritto un antiinfiammatorio da prendere per 6 giorni, cosa che ho fatto. Al termine di questo ciclo però la tonsilla era ancora gonfia. Sono quindi tornato per la terza volta dal mio dottore che mi ha detto di stare tranquillo, che il gonfiore era normale e che non dovevo fare/prendere nulla. Ed è proprio per questo che la contatto: è davvero così “normale”? Non devo fare nulla e rassegnarmi? E’ passato quasi un mese e la tonsilla è ancora vistosamente gonfia (anche se non mi da dolore, né me ne ha mai dato).
Grazie mille per l’attenzione.
Cordiali saluti
Michele
RISPOSTA
Se la tonsilla è ancora gonfia (ipertrofica) senza dare dolore nè febbre, potrebbe trattarsi semplicemente di una reazione infiammatoria alla penetrazione del corpo estraneo.
In tal caso dovrebbe ridursi di volume con il tempo.
Se viceversa dovessero insorgere questi due disturbi consiglierei l’assunzione di un antibiotico.
Cordiali saluti
