DOMANDA
BUONASERA,SONO LA MAMMA DI UNA BIMBA DI 4 ANNI CHE DA TEMPO SOFFRE DI ADENOIDITE DI 3° GRADO CON AUTOPRODUZIONE DI CATARRO.
DI SOLITO E SPESSO COMINCIA CON TOSSE SECCA POI PASSA A GRASSA E SOPRATUTTO DI NOTTE HA CONIATI DI VOMITO CAUSATI DI CERTO DAL CATARRO CHE SCENDE DAL NASO.
ORA SONO CIRCA 15 GG CHE HA LA TOSSE E FINO AD ORA HO FATTO AERESOL CON AQUASAL.
TORNATI DAL MARE MI SONO RIVOLTA AD UN OTORINO CHE STA FACENDO FARE ALLAMIA BIMBA AERESOL CON ACQUA CON ZOLFO.
PUò ANDARE BENE QUESTO TIPO DI ACQUA PER QUELLO CHE HA LA MIA BIMBA? COSASIGNIFICA CRISI TERMALE?
GRAZIE PER LADISPONIBILITà
MAMMA RAFFY
RISPOSTA
Gentile genitore, la sua bambina ha un’ipertrofia delle adenoidi, che le causa uno stato ostruttivo nasale cronico. Le adenoidi sono costituite da tessuto linfatico, come le tonsille, e si trovano nella parte posteriore delle narici; sono deputate alla difesa dell’organismo e producono anticorpi. Nei primi anni di vita l’ipertrofia (ingrossamento) di tali masse linfatiche è fisiologico, perchè il bambino “incontra” numerosi microorganismi ed ha una elevata produzione anticorpale. L’ipertrofia però diventa patologica e meritevole di intervento, quando è causa di apnee notturne o di episodi infettivi altamente ricorrenti a carico delle basse vie aeree ( bronchiti, broncopolmoniti). Non conosco i dati clinici della sua bambina, ma, di fronte ad un’ipertrofia di terzo grado, la terapia più idonea è la pulizia nasale più volte al giorno con acqua fisiologica (almeno 20 ml a narice), seguita una volta al giorno dall’applicazione di spray cortisonico per cicli di 15 giorni al mese per almeno 3 mesi. Poi la situazione va rivalutata.
Cordialmente.
M.F.Patria