Tosse di origine cardiaca?

    Pubblicato il: 28 Novembre 2016 Aggiornato il: 28 Novembre 2016

    DOMANDA

    Gentile dott.ssa,
    mia madre ultra 90enne, affetta da cardiopatia ipertensiva, fibrillazione atriale cronica, scompenso cardiaco, malattia da reflusso, accusa da qualche tempo tosse persistente ed espettorato schiumoso.
    Gli accessi di tosse, che la notte non la fanno riposare, le provocano uno stato di grave prostrazione.
    La terapia è:
    Esomeprazolo 20 mg;
    Zantipres 30 mg;
    Lanoxin 0,125 mg;
    Coumadin;
    Lasix 1/2 cp, quando la pressione è alta.
    La tosse cessa per circa 48 ore quando assume Contramal 20 gocce per dolori causati da osteoporosi severa
    Le sarei molto grata se volesse darmi un parere circa l’appropriatezza della terapia e su come si possa intervenire sulla tosse (cardiaca ?), dato che questa non risulta di origine polmonare o riferibile alle vie aeree superiori.
    Grazie e cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Buongiorno,

    La tosse della mamma essendo presente durante la notte potrebbe essere sia di origine cardiaca che anche secondaria al reflusso gastroesofageo,

    Consiglerei di cominciare a provare ad innalzare la testata del letto in modo da farla dormire con le spalle un po’ rialzate. Se ciò non fosse sufficiente, consulti il suo cardiologo per valutare se incrementare la terapia diuretica.

    Rimango a sua disposizione per eventuali ulteriori chiarimento e le augiro una buona giornata,

    Giampaola Guido