DOMANDA
salve sono Fabrizio nato a Roma 17.09.73 non ho patologie particolari come il diabete e non sono un fumatore e neanche bevitore,
Ho subito in data 10 ottobre 2012 un incidente con fratture di tibia malleolo e perone operato in novembre al san camillo di roma con mezzi di sintesi,dopo tantissima fisioterapia, tutt’oggi ho ancora problemi,nello specifico nel piegare la caviglia,prima un po la muovevo ora niente pochissimo,inoltre avevo quasi sempre gonfiore nella caviglia.Tutt’oggi ho iniziato la tecar e una cura anti infiammatoria consigliata dal medico che mi ha operato e infatti la caviglia è un po’ meno gonfia,ho ancora i mezzi di sintesi, Ho effettuato una lastra e risulta una Riduzione in ampiezza della rima articolare tibio astragalica. E’ preoccupante?si potrebbe risolvere con un trattamento di trapianto artroscopio di cellule
mesechimali autologhe nella caviglia o un’altro che lei ritenga piu’
opportuno e se secondo lei se sia dovuto alla mia cartilagine.Inoltre le chiedo se nel frattempo devo fare qualche esame particolare.ne grazie attendo con ansia una sua risposta
RISPOSTA
Senza poterla vedere è impossibile esprimere un parere attendibile:Se ritiene opportuno io saro a Roma per visite il 9/7/13 presso la Clinica Sanatrix (06 86321981)L’esame più idoneo sarebbe stato la RMN ma non praticabile in alternativa una TAC ma al presente potrebbero bastare le tradizionali radiografie.In attesa dirisposta invio cordiali saluti Dott.Marco Pozzolini
