DOMANDA
Grazie della sua cortese disponibilità
Premetto di essere ignorante in materia.
Ho una amica di 22 anni con il diabete di tipo 1 da circa 16 anni, ora ha deciso di farsi installare il microinfusore, ma in internet ho trovato alcune notizie vaghe sulla possibilità di una cura definitiva e permanente attraverso il trapianto.
Le mie domande sono:
-è attualmente possibile guarire permanentemente dal diabete di tipo 1 ?
-è possibile un trapianto di isole pancreatiche anche dopo tanti anni di malattia ?
-e se è possibile potrebbe gentilmente indicarmi un ospedale specializzato in questo tipo di operazione ?
La ringrazio in anticipo della risposta e della sua disponibilità.
Distinti saluti
RISPOSTA
Gentile signore
ad oggi non è possibile guarire definitivamente dal diabete mellito di tipo 1. Infatti per guarire occorre: arrestare per sempre la reazione autoimmune che ha distrutto le cellule beta che producono insulina; rimpiazzare le cellule beta distrutte con altre in modo definitivo e sicuro;
e questo oggi non è possibile. In particolare le strategie disponibili non riescono a raggiungere questi obiettivi in modo del tutto sicuro e soprattutto permanente.
Oggi con i trapianti si riesce tuttavia a trovare una soluzione anche se temporanea.
In pratica si preleva da un donatore cadavere di organi il pancreas e lo si trapianta in un paziente con diabete mellito di tipo 1 in toto (trapianto di pancreas isolato) o solo le sue cellule beta che producono insulina (trapianto di isole). Il risultato è che il ricevente in genere riduce la sua dose di insulina giornaliera o più frequentemente interrompe del tutto la necessità delle iniezioni di insulina per un certo numero di anni. Il ricevente però deve assumere una terapia immunosoppressiva per evitare il rigetto.
I trapianti possono essere eseguiti dopo molti anni di malattia, anzi vengono proprio indicati in pazienti che dopo molti anni dall’esordio non riescono a gestire in modo adeguato la terapia nonostante il ricorso a tutti gli strumenti terapeutici oggi a disposizione (dai microinfusori, ai sensori continui per la glicemia…)
In Italia i centri per il trapianto di isole attivi sono presso l’Ospedale Niguarda a Milano, l’Ospedale San Raffaele a Milano, l’ISMETT a Palermo.
E’ motivo di speranza il fatto che siano in corso moltissimi studi per ridurre la necessità di terapie immunosoppressive nei trapianti e per rigenerare in modo permanente il pancreas nei pazienti diabetici, per cui il futuro riserverà grandi sorprese in questo campo.