Trattamento angiomi e papule – viso e corpo

    Pubblicato il: 24 Marzo 2012 Aggiornato il: 24 Marzo 2012

    DOMANDA

    l’Salve Dottore sono un ragazzo (fototipo 3), sono stato dal dermatologo per rimuovere degli angiomi e delle papule mediante diatermocoaugulazione. Ora ho delle croste e sto aspettando che mi cadano, a tal proposito vorrei chiederle:
    1) una volta cadute le croste, posso toccarmi nelle determinate zone (ad esempio passarci sopra la lametta per radermi, grattarmi, ecc.) o può rimanermi qualche segno?
    2) dopo quanto tempo dal trattamento fatto dal Dottore posso fare lampade abbronzanti?
    3) se mi gratto le croste casualmente e mi cadono, mi resta qualche segno? Se si, cosa si può fare poi?
    4) posso fare attività sportive (calcetto, palestra, ecc.) anche se non mi sono ancora cadute le croste? Grazie per la sua disponibilità.

    Cordiali Saluti.

    RISPOSTA

    Gentile lettore,
    sicuramente una volat cadute le croste potrà toccare e grattare le parti interessate e riprendere le sue normali pratiche di skin care con la precauzione di non essere però troppo aggresivo poichè sta comunque trattando delle zone dove la cute è ancora molto sottile. Eviterei le lampade abbronzanti per almeno sei mesi( le lampade abbronzanti andrebbero evitate a prescindere dai trattamenti di diatermocoagulazione soprattutto se si vogliono tenere lontano problemi di fotoaging quali macchie e precoce invecchiamento cutaneo!! ); qualora le croste cadano prims del tempo e la cute sotto non sia ancora integra io le consiglirei di rivolgersi al collega dermatologo che le ha fatto iltrattamento, poichè ogni caso è differente dall’altro e va valutato previa visita specialistica.
    infine per quanto riguarda l’attività sportiva se le lesioni diatermocoagulate erano molte e l’attività sportiva praticata particlormanete intensa, consiglierei di astenersi per qualche periodo onde evitare una prematura caduta delle croste
    Cordiali saluti
    Dott.ssa Lucia Calvisi