Trattamento dopo aumento del PSA

    Pubblicato il: 29 Luglio 2013 Aggiornato il: 29 Luglio 2013

    DOMANDA

    Buongiorno,
    ho 58 anni. A seguito di prostatectomia radicale (PSA > 30, Gleason score 9) nel 2006, ho seguito un ciclo di 2 anni con Casodex 150, portando il PSA ad una valore pressochè nullo. Terminata la somministrazione di Casodex, il valore del PSA è rimasto sempre costante, fino all’estate del 2012 quando ha ripreso ad aumentare fino ad una valore di 19.
    Ho iniziato quindi, su consiglio del mio chirurgo, una piano terapeutico con Bicalutamide 50 mg (Casodex) 1 c die, Enantone 11.25, 1 fl im ogni 12 settimane, la prima da eseguirsi 10 giorni dopo l’inizio di Bicalutamide, Zometa 4 mg endovena ogni 21 giorni.
    I risultati sono apparsi subito evidenti, con un azzeramento del PSA. Ad aprile del 2013 il valore del PSA è tornato nuovamente a salire, raggiungendo ad oggi un valore di 1.4.
    In attesa di un incontro con il mio chirurgo la settimana prossima, cosa mi consiglia? Dovrò cambiare terapia ormonale o passare ad altri trattamenti? Quali? E’ una situazione molto preoccupante o ci sono buone possibilità di arginare la malattia?
    Solo per completezza di informazioni, ho una colonstomia, a seguito di una fistola creatasi nell’operazione del 2006, con la quale ormai convivo.
    Grazie anticipatamente per qualsiasi consiglio possiate darmi.
    Cordialmente.
    Gianfranco

    RISPOSTA

    Caro Gianfranco,
    la terapia, per pazienti in progressione di malattia come la Sua, è di competenza degli oncologi con i quali quotidianamente collaboriamo e che, Le consiglierei di consultare.
    Cordiali saluti ed auguri

    p.graziotti